A memoria di forma
Domenica 15 dicembre alle 17.00, alla GiArA – Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa, si inaugura la mostra A memoria di forma, con opere di Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni, curata da Pietro Gaglianò.
Le opere in mostra giocano con la tecnica della formatura, storicamente impiegata per ricavare calchi in gesso da sculture antiche. Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni utilizzano questa tecnica per esplorare il tema della memoria, della mancanza e della rigenerazione. Partendo da fratture e lesioni di sculture e superfici architettoniche, trasformano l’assenza in fonte di ispirazione creativa per dare vita a opere in ceramica e terracotta che contaminano forme antiche e moderne, elementi naturali e artificiali. Ne risultano bizzarrie da camera delle meraviglie, vasi ibridi, creature oniriche, architetture post-apocalittiche e ritratti punk che dialogano con la collezione di scultura classica della Gipsoteca, invitando il visitatore a immergersi nel fantastico, ma anche a riflettere e assimilare l’idea che l’opera d’arte possa rimanere una domanda aperta, che si presta a molteplici interpretazioni e che sia legittimo formularne una lettura basata sulle conoscenze e sul vissuto personali.
A corollario della mostra, è stato organizzato un ampio programma culturale che comprende conferenze, visite guidate, laboratori per le scuole, concerti, percorsi dedicati alle persone che vivono con l’Alzheimer.
I visitatori di A memoria di forma potranno usufruire del biglietto ridotto per la visita alla collezione permanente di Palazzo Blu e alla mostra Dalla Guerra alla Liberazione. Pisa 1940-1945. Promozione valida fino all’11 Maggio 2025, presentando alla biglietteria il coupon rilasciato dalla Gipsoteca.
Gli artisti
Studio17 – Dal 2009 Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni sono i fondatori di Studio17 (www.studio17.it) manifattura e spazio multidisciplinare dedicato alle arti visive e al design.
A memoria di forma , il cui comitato scientifico è composto da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, è un progetto di GiArA e laboratorio MARSIA del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, (Dipartimento di Civiltà e forme del sapere), con il patrocinio del Comune di Pisa, realizzato e promosso con la collaborazione del laboratorio Grafico del dipartimento di Civiltà e forme del sapere, dell’USID – ufficio servizi per l’Integrazione di studenti con disabilità, di Palazzo Blu e di Francesconi Ceramiche di Massimo Gentili.
Maggiori informazioni sulla curatela
GiArA – Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell’Università di Pisa
15 DICEMBRE 2024 – 1° MARZO 2025
A MEMORIA DI FORMA
Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni
a cura di Pietro Gaglianò