Conferenza “La formatura. Tra tecnica, storia e pratica artistica” e Mercatini di Natale in Gipsoteca – 11,12 dicembre
Gipsoteca di Arte Antica 3 Dicembre 2015
La Gipsoteca di Arte Antica e Studio 17 presentano due giornate in cui la bellezza e l’eleganza delle opere d’arte in gesso si ammantano del clima natalizio, dando vita ad una mostra/mercato di oggetti d’arte che potrete acquistare per le vostre feste. L’inaugurazione della mostra/mercato sarà preceduta da una conferenza sulla tecnica della formatura e del calco.
Programma:
Venerdì 11 dicembre ore 17.30 – 20.00
– Conferenza “ La formatura. Tra tecnica, storia e pratica artistica” a cura di Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni
Sarà tratteggiata una breve e insolita storia della tecnica della formatura e del calco, da un punto di vista particolare:
quello dei due artisti e appassionati che praticano questa tecnica uilizzandola in vari ambiti del proprio lavoro e della propria ricerca. Partendo dalla tecnica per arrivare ad aspetti meno conosciuti che toccano la storia dell’arte antica e contemporanea, la formatura sarà raccontata in modo insolito e personale.
– Inaugurazione Mostra/Mercato di Natale
Sabato 12 dicembre ore 15.00 – 20.00
– Mercato di Natale: Mostra e vendita di oggetti d’arte di Studio 17
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa
Studio 17, creata da Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni, è una bottega d’arte antica e allo stesso tempo contemporanea uno spazio multidisciplinare dove laricerca e la sperimentazione incontrano la passione per le antiche tecniche artigianali.
Oltre al design e alla produzione di oggetti d’arte e alla ricerca nelle arti visive nel disegno, nella pittura e nella scultura, lo studio si occupa di formatura e restauro di opere plastiche in vari materiali, di dorature e patine antiche.
Lo studio ha da poco ricevuto il Premio Baccio da Montelupo per l’Arte ceramica, istituito dalla Fondazione Museo di Montelupo.
Caterina Sbrana, dopo studi classici, consegue il diploma di addetto al restauro di dipinti all’Istituto delle Arti Operative di Perugia, si specializza nel restauro di doratura e cornici antiche lavorando in botteghe artigiane.
Prosegue gli studi all’Accademia di Belle arti di Carrara con Omar Galliani.
Nel 2010-11 viene selezionata per il progetto Open Studios a cura del CCC Strozzina di Firenze nello stesso anno è tra gli artisti emergenti alla 54° Biennale di Venezia,Tese di San Cristoforo e Arsenale Novissimo,Venezia.
Tra le mostre ricordiamo Osservazione della natura in stato di quiete, 2012, Museo Marino Marini di Firenze, a cura di Paola Bortolotti, dove espone i suoi lavori a succo d’erba e fango sulle planimetrie di Google Earth e A private Geography , 2013, Syracuse University in Florence, mostra personale che raccoglie i suoi lavori più recenti realizzati con capsula di papavero e una installazione in terra cruda, del 2015 è invece Again!,allo Spazio Testoni, Bologna.
Negli ultimi anni, parallelamente alla ricerca artistica si dedica alla progettazione e alla realizzazione di oggetti d’arte e design e alla lavorazione della ceramica.
Gabriele Mallegni frequenta il Liceo Artistico Statale di Lucca, quindi si laurea all’Accademia di Belle Arti di Carrara in scultura e arti plastiche.
Negli stessi anni approfondisce la tecnica della formatura, che apprende lavorando a contatto con
artigiani .
Ha collaborato con l’Università di Pisa nel campo delle ricostruzioni fisiognomiche, che modella manualmente.
Si dedica alla costruzione di grandi insetti e ragni, componibili e smontabili in legno, ferro e resina ma negli ultimi anni si dedica sopratutto alla scultua in ceramica e a modellare piccole, dissacranti e feroci sculture: zombie e palazzi in rovina, lotte tra squali e coccodrillli, inquietanti e ironiche proiezioni di incubi contemporanei.
Oltre alla scultura, la sua ricerca comprende anche il design e la produzione di oggetti d’arte tra cui ricordiamo la lampada- cervello Illuminante e la serie Disaster box.
Collabora con la Galleria “Otto, il luogo dell’arte” di Olivia Toscani Rucellai e Mauro Lovi.
Partecipa a numerosi simposi e mostre di scultura e design.